Vi presento il mio gatto Cirillo, fatto a ferri con un po’ di lana.
Questo lavoro è un grande avvenimento, perché il lavoro a ferri non mi piace.
Ma per avere questo gattino ho messo tutto il mio impegno.
La storia del lavoro a maglia è molto vecchia.
Come minimo 60 anni fa la mamma decise di insegnarmi.
Lei è molto brava, lavorava solo con ferri n° 2 , 2 1/5.
Io iniziavo , appoggiavo per fare altre cose o fare i compiti, lei controllava e se non era ben fatto, disfava e rifaceva fino a finire anche una semplice sciarpa.
Non vi dico con i maglioni.
Da quel momento odio assoluto, ho imparato a fare cose che non conosceva e dove non poteva metterci mano.
8 commenti:
è favoloso !e dici di non saper lavorare a maglia?
Il tuo Cirillo è sempliemente delizioso!!questo non può essere fatto da una che con i ferri da calza non ci sà fare...non imbrogliare....
Un bacione
Brunella
Dolcissimo...
incredibile...ogni tanto scopro qualcoso di nuovo sul tuo conto...hai finito con le sorprese???...che amore il gattino...:)
Ma è bellissimo, questo dimostra che "impara l'arte e mettila da parte" è un detto più attuale che mai! Ciao
ma è stupendo, come hai fatto??
miao! gli manca solo la parola! il tuo micio è molto dolce e coccoloso, complimenti. ora mi copio lo schema e anche io mi faccio il gattino così accontento io marito che da anni vuole un gatto... !
cao Tiziana
Che carino è troppo bello, pensa che ne ho uno simile, era della mia mamma, glielo avevo regalato io, ma comprato, mi piacerebbe tanto rifarlo!!!!
Un abbraccio!!!!
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