venerdì 25 luglio 2008

Punto croce


Questa estate sto lavorando a punto croce, perché era materiale
meno ingombrante da riporre in una roulotte.

Ho eseguito dei piccoli lavori natalizi anche se faceva caldo e le mani sudavano.

Questi li conservo per i post invernali anche perché mi sono dimenticata di
fotografarli.

Questo, invece, é quello che ho appena finito dedicato alla mia Pola

A me sembra riuscito bene con un rovescio perfetto.

Ora io chiedo a qualche amica di Punto Croce come fatte le partenze
senza fare il nodo nel lino, magari mettete un post con un lavoro a rovescio.

Grazie dell' aiuto

10 commenti:

Teodo ha detto...

\mi dispiace ma non ti posso aiutare io faccio un retro molto imperfetto.
ciao ciao

Floriana ha detto...

ciao, devi fare una filzetta sul davanti del lavoro ,se usi la tela aida la filzetta la fai a metà tra i buchi poi ci fai la crocetta e non si vede ,oppure metti il filo doppio e fai un capio nel rovescio e piu semplice farlo che dirlo,cmq anc'io mi sto portando al mare il punto croce ,a presto

giuliana ha detto...

che bello!!!...e poi è rosso..ancora più bello!!!ciao!

brunella ha detto...

Ciao manine d'oro!!!! E' bellissimo come la tua Pola
Ciao ciao
Brunella

Grazia ha detto...

Teneri i cagnolini!!!!
Ehi...vedo che in estate impazza il punto croce...anche per me idem...sto ricamando delle cosine...
Per il lino io faccio con il filo messo doppio, infilandoo nella cruna le due estremita', lasciando il cappio in fondo....sul rovescio faccio passare l'ago nel cappio e cosi' inizio senza nodo, penso sia lo stesso metodo che usa Floriana, ma spiegato a parole e' un po' complicato...
Ciao Annamaria!!!

Nadia ha detto...

Ciao Annamaria, neanche io posso aiutarti perchè non me ne intendo..
però è venuto bene!!!

flavia ha detto...

ciao
di solito la partenza dell'inizio del punto croce si fa sul davanti del lavoro e cioè una piccola filzetta e poi inizi le crocette, il lavoro risulta pulito sul dietro, dall'alto in basso da destra verso sinistra!è la conferma di quello che ha detto Flori.

Bea. ha detto...

Ciao carissima , se passi nel mio blog cè una sorpresa per te!!!!!!!
Baci bea

nonnabri ha detto...

Grazie per la tua visita Annamaria, aggiungo anch'io il tuo blogghino.
Io inizio il lavoro su lino col metodo del cappio se uso due fili o multipli. Praticamente prendo un filo solo lungo il doppio di quello che mi serve, con il filo singolo prendo i due fili che si incrociano nel basso del quadretto, sfilo l'ago e lo reinfilo con il filo raddoppiato che rimane ancorato nell'incrocio dei due fili e a questo punto inizio con la prima mezza crocetta... non so se sono stata chiara....
qui trovi il rovesco di un mio lavoro
http://img409.imageshack.us/my.php?image=retromq0.jpg
ciao

nonnabri ha detto...

Io non butto il filo che mi avanza a meno che sia proprio corto, se è lungo abbastanza per essere raddoppiato lo utilizzo come quello iniziale (magari per un numero limitato di crocette) se non è possibile la uso così facendo l'apertura come se fosse una chiusura perciò passando sotto alcune crocette prima di iniziare. Non so se mi sono spiegata ....
scrivimi se vuoi chiedere altre cose fab53611@gmail.com
Ciao

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